“In bilico tra sogni e falsi dei” – Estate (2012), Negramaro. I titoli dei paragrafi che seguono sono tratti dal testo della canzone.
“Dovremmo resistere, Dovremmo insistere e starcene ancora su.” – Acrobati (2016), Daniele Silvestri.
Cronaca di fine anno per la RMC che chiude il 2019 nel segno dell’incertezza: tra i “sogni” dei primi ed i “falsi dei” del mercato estivo che ora popolano gli incubi degli ultimi.
Tremo mentre canto – Baba torna leader della classifica all’ultimo respiro dopo una faticosa vittoria casalinga contro la ALF. Primato annunciato si sarebbe detto all’inizio delle ostilità, eppure il cammino di Baba si è fatto man mano più duro del previsto e nell’ultima giornata proprio quel centrocampo che sembrava impenetrabile ha rischiato di tradirlo e lasciarlo in dieci. Insomma Baba continua a cantare del gradino più alto del podio, ma la voce è oggi più tremula e meno sicura di qualche mese fa: semplice influenza che si scioglierà al primo caldo o tremori da agguerrita concorrenza? L’anno che nasce porta con se la promessa della verità.
Un’insensata voglia di equilibrio – Dietro Baba un gruppone di nove squadre in sette punti: nobili rinate e decadute, outsiders, miracolati, corazzate dal fiato corto e dal potenziale indecifrabile. Il gruppone é l’essenza della RMC che vive d’incertezza e sorpresa: i suoi componenti si guardano in faccia ad ogni giornata eppur cosi diversi si riconoscono nell’alternarsi di fortuna e malasorte e continuamente si cambiano di posto. Tra loro spiccano la Iurentus e la Marcellese: le compagini dal passo più regolare, che più da vicino arrivano alla fine di quest’anno, a contendere il primato di Baba. A loro il nuovo anno riserva la doppia sfida di continuare a tenere il passo della capolista ed al contempo respingere l’orda barbara di chi viene dietro.
In bilico, tra tutti i miei vorrei – Nel fondo classifica una prima piccola crepa di due punti divide il gruppone dei salvi dai quattro posti della zona retrocessione. Le ultime quattro in bilico tra sogni trafitti e vani vorrei: Michele è nel pieno del limbo con un piede in salvo ed uno in fallo. Lua, Marco e Serena il fango ce l’hanno invece fino al collo, l’anno nuovo promette tempesta e le rispettive barche continuano a fare acqua. Per loro il 2020 sarà un anno in bilico: in cui dovranno tramutare la propria bagnarola in corazzata e l’inverno che li avvinghia in una nuova stagione. Un’estate che, vorrebbero, potesse non finire mai.
Simone | Stefano | 0 | 3 |
Gabriel | Marco | 2 | 1 |
Serena | Lua O.p. | 0 | 3 |
Tommaso | Michele | 1 | 1 |
Marcellese | Iurentus | 1 | 1 |
Tajlì | Palmer | 1 | 1 |
Biagio | Antonio | 1 | 0 |
Team | Pt | Gf | |
1° | Biagio | 23 | 22 |
2° | Iurentus | 22 | 19 |
3° | Marcellese | 20 | 19 |
4° | Stefano | 19 | 18 |
5° | Tajlì | 17 | 16 |
6° | Antonio | 17 | 15 |
7° | Gabriel | 17 | 14 |
8° | Palmer | 17 | 12 |
9° | Simone | 15 | 14 |
10° | Tommaso | 15 | 14 |
11° | Michele | 13 | 12 |
12° | Lua O.p. | 11 | 9 |
13° | Marco | 10 | 12 |
14° | Serena | 10 | 8 |