Fàmolo strano – C. Verdone in “Gallo Cedrone” (1998).

Anno nuovo, vita nuova per la RMC: all’insegna del cambiamento “frivolo e pazzarello” si apre difatti la stagione n.27 del campionato più amato dagli italiani.

L’annata, già bizzarra di per sé visto l’inizio ferragostano ed il break Mondiale, é segnata dalla grande voglia di riforme che molti fantallenatori hanno manifestato, con crescente livore e urgenza, nel corso degli ultimi anni. Istanze che si sono, a fatica e dopo un gran lavoro di mediazione, tradotte in quello che chiameremo “Lodo Palmerino”: dal nome del mister che “ci ha messo la faccia” – per dirla alla Bonucci –  palesando la diffusa voglia di novità. Massimale di rose limitato, dunque, e asta a chiamata. Primo evidente risultato un caos assoluto durante la tradizionale compravendita di inizio stagione. Ma dal caos, si sa, il mondo stesso si é generato: nasce allo stesso modo una “RMC 2.0” che promette non poche sorprese.

Diversi i potenziali simboli di questa “pazza” stagione dei cambiamenti: lo stesso Palmerino che col faccione sfrontato di Bonucci inchioda in un pareggio casalingo il campione uscente Baba. O Marco l’eterno oppositore che si ritrova tra le mani una rosa lunga e potente e nelle tasche un evidente surplus di bilancio che lo catapulta nella “borghesia” del campionato. O la ALF che battezza con un inizio sprint una stagione piena di aspettative e sogni di gloria.

Tra capitali dilapidati, colossali rimpianti, tardivi pentimenti e fragili speranze è la grande incertezza a farla da padrone. Incertezza dovuta ad un apparente equilibrio che sembra restare tale e dalla paura di un cambiamento sconosciuto e strano.

Niente paura fantamister: “Turn and face the strange” per dirla alla David Bowie: e se lo dice lui possiamo fidarci.

“Ch-ch-changes!”

	Team	Pt	Gf
1°	Lua O.p.	3	2
2°	Antonio	3	2
3°	Iurentus	3	2
4°	Serena	3	1
5°	Marco	1	2
6°	Stefano	1	2
7°	Palmer	1	1
8°	Simone	1	1
9°	Michele	1	1
10°	Biagio	1	1
11°	Tajlì	0	1
12°	Tommaso	0	1
13°	Marcellese	0	1
14°	Gabriel	0	0