Con gli ultimi verdetti stagionali, si chiude un campionato spettacolare ed imprevedibile fino all’ultima giornata. Vediamo nel dettaglio i principali risultati della stagione.

Tommaso Campione. Da anni era nell’aria e finalmente il team di Accattapane é riuscito a non deludere le aspettative dei propri tifosi e laurearsi campione della RMC. Con merito: in virtù della qualità complessiva della squadra che da tempo sembra meritoria del titolo. Mister Melzi corona cosi un lungo inseguimento durato 21 anni. Simbolo dello scudetto: un Oshimen in versione extraterrestre, uno degli acquisti più onerosi e criticati della ACM. Alla fine aveva ragione il patròn: onore e gloria agli aranciogrigi!

Marco e Lua “zero tituli”. Secondo e terzo in classifica ma con sentimenti contrastanti. La MFC chiude con la bacheca sgombra una stagione carica di promesse. Tanta delusione per un titolo sfuggito soltanto per qualche sfortunato dettaglio, dopo un eccellente girone di andata. La sensazione che si tratti di un’occasione persa, ma l’amarezza non può completamente oscurare l’ottima rosa costruita dal presidente. Provaci ancora Marco.

La Lua vola sul podio quasi insperatamente, al culmine di una sensazionale rincorsa finale. La rosa c’era dunque: con un Lukaku in più nel girone d’andata, chissà.. Magari si poteva dare una ripulita alla polverosa bacheca di casa Lua.

Biagio giù dal podio. Rovinosa caduta del campione in carica, che proprio all’ultima giornata passa dalle ambizioni di titolo alla medaglia di legno. A ripensarci ora: quel mezzo punto per cui é sfuggito lo scontro diretto della penultima, poteva regalarci un finale di stagione completamente diverso. Baba si consola con la Supercoppa e l’effimero titolo di campione d’inverno. Vista la rosa: niente non é.

L’Armada beffada. Simone chiude quinto con gli stessi punti complessivi del campione e sette punti di distanza in classifica che misurano il peso della fortuna sul nostro torneo. La Coppa Italia il giusto riconoscimento alla Corazzada gialloblu.

Da Serena alla Iurentus. Cinque punti dal sesto al decimo posto: nel mezzo emozioni contrastanti. Dal rimpianto di Sailors e Zurich: storiche grandi che hanno vissuto un’annata nella naftalina della metà classifica. Alla sorpresa di Serena che si é improvvisamente ritrovata in posizioni nobili per tutto il torneo, salvo perdere colpi e posizioni nel finale. Alla Iurentus sedotta e abbandonata: che avrebbe meritato maggiore considerazione dal patron. Si distingue Gabriel che con un colpo di magia si porta a casa la sua prima, storica, Coppa di Lega: al termine di un’impronosticabile finale, portata a casa con le unghie e con i denti.  Un bel passo avanti dalla coppa nera dell’anno scorso: complimenti Mago Gabrielòn!

I quattro anatroccoli. Chiudiamo con le quattro compagini retrocesse: che già da tempo sembravano destinate ad essere tali. Se per la Marcellese, ultima, c’è ben poco da slavare nella stagione. Se non l’insegnamento che in un torneo competitivo come il nostro, la propria compagine va amata fino in fondo: senza perderla di vista nemmeno per una sessione di mercato. Per gli altri tre, tutto sommato: la stagione si chiude con un messaggio di positività. Un buon girone di ritorno per la ALF ridona ai biancoverdi la speranza di un roseo futuro. La finale di Coppa di Lega é oro che cola per Palmer che ha potuto quantomeno rivivere il brivido di un trofeo sfiorato, che non sia quello tutto nero. La Mitropa Cup é una bella soddisfazione per la Tajlì: in una stagione complicata e sfortunata, che si conclude nel migliore dei modi. E anche quest’anno l’invidiabile (e invidiata) libreria di casa Marinucci si impreziosisce di due trofei…

Dalla redazione é tutto, cari fantamanger, con un rinnovato ringraizamento per le mille emozioni regalateci nel corso dell’anno: diamo il nostro nuovo commiato alla RMC.

Ci rivediamo tra due mesi e mezzo: stay hungry, stay Ragamuffin!

	Team	Pt	Gf
1°	Tommaso	49	43
2°	Marco	47	47
3°	Lua O.p.	46	40
4°	Biagio	45	40
5°	Simone	42	48
6°	Serena	37	35
7°	Michele	37	32
8°	Stefano	35	37
9°	Gabriel	33	27
10°	Iurentus	32	33
11°	Antonio	27	27
12°	Tajlì	24	29
13°	Palmer	24	23
14°	Marcellese	16	15