La prima pausa stagionale per la RMC offre l’opportunità di esaminare, a bocce ferme, una serie di indicazioni che questo inizio di campionato ci ha fornito. Indicazioni, inutile dirlo, del tutto parziali ed assolutamente soggette a smentite clamorose e repentine.

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Lua e gli altri – Provvisoriamente al comando c’é la Lua: squadra che ha impressionato per potenzialità offensiva (14 goals in 4 gare) e che ha regolato una pur meritevolissima SKA. Un pregio: la fame di successi di società e tifosi pari solo alla fame del suo totem di Bruxelles in forma invidiabile,. Un difetto: la rosa corta, quanto resisterà? Tra gli inseguitori si distingue la BFC con il suo trio di sorprese Soulé-Almquist-Zirkzee tutto classe e giovinezza: per fantacalcisti dal palato fine. Oltre all’Armada dalla rosa lunga e dall’attaccante multifunzione che ci sa fare anche coi guantoni in mano. Gialloblu che cadono però nella trappola dei Sailors: gemello moscio che grazie ai tre punti riscatta un inizio di stagione che aveva destato più di qualche perplessità tra gli analisti. Anche Marco nel gruppo: in direzione ostinata e contraria ed in perenne ricerca di riscatto. La rosa é la medesima dello scorso anno, con qualche campioncino in più: gli stessi petali sfavillanti. Le stesse dolorosissime spine degli infortuni.

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I nuovi si confermano all’altezza della sfida, pur in una giornata di sonore batoste in cui collezionano sette schiaffi in due. Del resto si sapeva: la RMC presenta un dazio salato all’ingresso, ma SKA e James hanno già dimostrato di stare al gioco e di saper restituire, quando possibile, qualche sonoro schiaffone di ritorno. Vero Tommaso?

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Un passo indietro. Già il campione in carica: alla quarta di campionato finalmente la ACM torna a casa col bottino pieno e cancella lo zero in classifica. D’ufficio tra i favoriti della vigilia: gli aranciogrigi sono a fatica rientrati dalle celebrazioni epocali per il titolo dello scorso anno ed ora si ritrovano all’ultimo posto in compagnia di Gabriel e Ska. Caro mister Melzi, la campanella é suonata da un po: é tempo di rientrare dalla ricreazione.

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é tutto al momento dal campionato più amato dagli italiani: vadano i fantamanager a riprendere fiato nel proprio angolo. é tempo di rimettere braccioli e paperelle: il riscaldamento é finito. Mettiamo a tacere le risate vacanziere e torniamo a indossare maschere da battaglia: un autunno oltremodo caldo ci attende a braccia aperte.

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