Colpo di scena alla quattordicesima di campionato, con il Mago Gabriel, signore dell’occulto e maestro di sparizioni e apparizioni, che fa il gioco delle tre carte in casa della capolista e le trasforma in quattro pere sonore. Lupi aspramente bastonati che interrompono la propria fuga in solitario e rientrano con la coda tra le gambe nel gruppo delle contendenti. Lotta per il titolo dunque clamorosamente riaperta in un simsalabim.

Si frega le mani e prepara il vestito buono un’Armada gagliarda e tosta: che primeggia in testa alle inseguitrici e vede materializzarsi una rimonta che sembrava miraggio fino a due giornate fa. Solo polvere di stelle invece per la MFC che rimane a digiuno e con l’acquolina in bocca a casa del sempre più sorprendente James e dei suoi terribili giovanotti.

Classifica praticamente cristallizzata nel resto delle posizioni: con la Iurentus, Biagio e Tommaso che provano anch’essi a rientrare magicamente nella sfida per il titolo.

Mentre nel fondo pigramente languono le ombre di Michele e Sailors: la cui unica consolazione é al momento la rassicurante underperformance del fanalino di coda. Come un Houdini incatenato a testa in giù in una vasca piena d’acqua la SKA va a fondo senza neanche dibattersi ed ora attende l’arrivo di una capolista col cappio al collo.

Andrà giù chi sta su o su chi sta giù?

Bidibibodibibù!

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